In gergo tecnico li chiamiamo “fastener” e stanno ad indicare gli elementi di fissaggio che ogni veicolo deve avere per muoversi in sicurezza. In media un’auto presenta quasi 4.000 fastener: piccole e invisibili parti che restituiscono l’ancoraggio perfetto e la resa estetica ideale.
I fastener sono una parte necessaria dell’industria automobilistica. Contribuiscono a tenere insieme le numerose parti di un’automobile e assicurano che queste rimangano al loro posto e non si spostino durante il funzionamento.
Il settore dei sistemi di fissaggio, com’è facile intuire, è in continua evoluzione e l’industria dell’automotive offre ai suoi clienti diverse tipologie di soluzioni.
Alcune di esse sono progettate per essere innestate con parti di plastica o metallo; altre funzionano meglio con materiali di gomma o tessuto; altre ancora possono essere inserite in acciaio, alluminio, vetro, cemento, nichel, ottone e altre leghe.
Quanti tipi di sistemi di fissaggio esistono nell’industria automotive e quali sono?
Esistono tre tipi principali di elementi di fissaggio utilizzati nella maggior parte delle automobili: rivetti, bulloni e dadi. I rivetti sono perni metallici che penetrano attraverso i fori nelle parti metalliche e poi si espandono verso l’esterno per formare un accoppiamento stretto tra due pezzi; i bulloni sono aste cilindriche con una testa a un’estremità che consente di inserirli in fori filettati e di stringerli girando un dado sulla parte superiore; i dadi sono aste cilindriche filettate che possono essere girate con una chiave o un cacciavite per stringere i bulloni ad esse collegati.
L’importanza degli inserti filettati
L’industria automobilistica innova costantemente per rendere i veicoli più sicuri e affidabili, ma una cosa che non è cambiata è la velocità di guida. Ecco perché siamo qui a parlarvi degli inserti filettati, fondamentali per la sicurezza del vostro veicolo.
Gli inserti filettati sono necessari per collegare tra loro le parti di un veicolo, come le cinture di sicurezza e gli airbag. Questi connettori tengono tutto in posizione in modo che quando si urta un dosso o ci si ferma all’improvviso, l’auto non vada in pezzi. Senza di essi, il veicolo sarebbe come un castello di carte: se un pezzo si rovescia, potrebbe far crollare tutto il resto con esso.
Esistono diversi produttori di inserti e sistemi di fissaggio nel settore automobilistico. Il rappresentante italiano dell’industria è sicuramente Agrati, che produce una moltitudine di fastener diversi utilizzati per assemblare milioni di vetture.
Le innovazioni del settore
Il mercato attuale può richiedere componentistica complessa, creata ad hoc per le esigenze dei singoli prodotti. Le aziende produttrici più all’avanguardia sono in grado di creare elementi di fissaggio dalla geometria complessa e con materiali alternativi in base alle necessità del committente. Alcune realtà, tra cui Agrati stessa, hanno nel loro portfolio viti con licenza che presentano caratteristiche tecniche peculiari. Queste ad esempio possono essere autofilettanti o autoformanti per specifici materiali, essere adatte all’utilizzo vicino ad una massa elettrica o pensate per essere saldate alla controparte. Tutti i fastener, inoltre, possono essere rivestiti con materiali adatti a migliorare caratteristiche come la resistenza alla corrosione.