Quando si decide di avviare un’azienda, si devono prendere in considerazione diverse cose, diversi fattori e fare molto bene tutte le valutazioni del caso. Ma se iniziare è complicato, proseguire nell’attività non lo è da meno dato che ci sono tantissime problematiche a cui far fronte tutti i giorni. Uno degli impegni maggiori è l’aspetto legale dell’azienda. Ci sono oggigiorno diverse normative, meandri legali in cui è fin troppo facile perdersi. Il punto è che se l’imprenditore si mette anche a considerare gli aspetti legali, l’azienda fallisce. Non si può fare tutto, ognuno deve fare la sua parte perché un’azienda è come un organismo dove operano in sinergia cervello, arti, organi. Allora uno dei migliori investimenti per l’azienda è sicuramente una consulenza legale continuativa.
Investimenti per l’azienda, la consulenza legale “personale”
Come abbiamo visto per avere un’azienda che sia davvero produttiva e competitiva in un momento economico così tanto delicato, è necessario organizzare al meglio il lavoro e distribuire i compiti in base alle competenze. Ma se per quanto riguarda gli impiegati dell’azienda, c’è il responsabile delle risorse umane che si occupa di tutto con la supervisione dell’imprenditore, per quanto concerne il settore legale bisogno organizzarsi altrimenti.
Ci sono davvero tantissime normative che gravano sia sui processi produttivi che su quelli di import export, nonché sulle eventuali acquisizioni, su quello che è la contrattualistica dei propri dipendenti. Insomma, ci sono diversi ambiti in cui non conoscere la normativa significa quanto meno correre dei rischi molto gravi, a partire dalle sanzioni fino a conseguenze anche più serie. Sbagliare una procedura, non seguire la normativa, può significare una perdita consistente per l’azienda, ecco perché è necessaria una consulenza legale, diciamo una sorta di “avvocato personale” dell’azienda.
Studio legale, meglio un rapporto continuativo
Scegliere una consulenza legale, abbiamo detto, è la cosa migliore per un’azienda. L’imprenditore, che sicuramente sa fare benissimo il suo lavoro, ma magari non ha tutte le conoscenze sulle normative del lavoro, può continuare a seguire la sua azienda delegando a un esperto tutto il resto, quindi senza doversi impegnare in ambiti che non sono i suoi e, soprattutto, senza averne le competenze. Può seguire l’azienda da vicino senza pensieri e, soprattutto, senza avere il timore di commettere un passo falso.
Ma parliamo in termini di investimenti. Conviene di più una consulenza legale all’occasione, quindi quando occorra, oppure una consulenza che sia duratura e continuativa nel tempo? Chiaramente questo è un punto da valutare con attenzione. Infatti, avere uno studio legale che segue l’azienda nel tempo è certo un vantaggio. L’esperienza dell’avvocato Marco Boero mostra chiaramente come un rapporto a lungo termine sia un investimento proficuo per le aziende.
Si tratta certo di un investimento importante, ma che si ammortizza rapidamente grazie al fatto che si risparmia in eventuali sanzioni o penali da pagare in caso i termini della normativa non vengano rispettati.
Un legale unico o uno studio legale associato?
Ebbene, questa scelta dipende un po’ da come è strutturata l’azienda. Probabilmente affidarsi a uno studio legale associato è una necessità che si manifestata se si devono curare diversi ambiti, ognuno di essi con un’importante volume di movimenti, per cui è fondamentale avere delle figure specializzate in ciascun settore. Se per esempio l’azienda si occupa di import-export, oltre che di produzione in loco, e i volumi sono grossi, è molto probabile sia necessario avere due consulenze specifiche per ogni ambito.
In ogni caso, una volta contattato lo studio legale, verrà offerta la soluzione migliore per ogni singolo caso.