Essere a conoscenza di avere un tumore può far perdere momentaneamente la bussola, l’orientamento, la fiducia nel proprio futuro e in tutto ciò che si sta facendo. La storia che ci accingiamo a raccontare è quella di Porzia, una donna che ha fatto dello yoga il suo principale alleato contro la malattia.
La scoperta
Era il maggio del 2015 e la nipote le fece notare un neo atipico sul braccio. Col passare dei giorni, il malessere fisico divenne sempre più evidente, ma essendo insegnante di yoga e rappresentante di un progetto teso alla realizzazione di un corso gratuito per i pazienti dell’istituto nazionale tumori “Regina Elena”, Porzia decise di rivolgersi a loro.
La dottoressa che lavorava alla prima accoglienza le consigliò di sottoporsi ad una visita più approfondita, pertanto, Porzia scelse di effettuare una visita di dermatologia oncologica.
La diagnosi le impose di sottoporsi immediatamente all’asportazione del melanoma. L’operazione fu fissata per fine maggio e naturalmente, slittarono tutti gli altri impegni, primo fra tutti i preparativi per il matrimonio della figlia.
L’operazione
Porzia decise di non raccontare nulla alla figlia, ma per fortuna venne immediatamente confortata dal suo primo genito maschio. L’operazione andò bene ed è stata seguita da un secondo intervento effettuato durante il mese di giugno. Il 7 luglio Porzia tolse finalmente i punti e l’11 dello stesso mese partecipò al matrimonio della figlia.
La celebrazione è stato ancora più bella, poiché addolcita dalla bella notizia che non avrebbe dovuto seguire alcuna terapia ed il recupero sarebbe stato veloce.
L’importanza dello yoga
Oggi Porzia parla serenamente della propria esperienza e racconta che aver dovuto fare i conti con un tumore le ha insegnato cosa provassero effettivamente tutte le persone che seguivano i suoi corsi di yoga al Regina Elena, oltre al disagio legato alla sofferenza fisica e mentale. Aiutare queste persone con il giusto distacco non è semplice.
Porzia aveva già avuto alcuni casi analoghi in famiglia, con la mamma morta per un tumore al seno. Oggi continua a sottoporsi a controlli periodici, ma nonostante le difficoltà, lo yoga l’ha sempre aiutata tantissimo, consegnandole una forza interiore che mai avrebbe immaginato di possedere.
Lo yoga è una disciplina che inviata ad ascoltare se stessi e a creare un’unione tra mente e corpo. Con lo yoga ci si focalizza sul respiro e la propria mente tende a concentrarsi su ciò che si sta facendo, mentre nei momenti normali i pensieri tendono a spostarsi altrove. Lo yoga può aiutare ad affrontare al meglio la giornata e a vivere con maggior distacco ciò che accade.
La scuola di yoga “Ananda Ashram” di Milano invita chiunque fosse interessato a prendere informazioni circa i corsi alla pagina: http://www.yogamilano.it/.