Da pochi anni a questa parte si è affermata un’avanzata e innovativa tecnologia che ha la funzione di eseguire lavori di alta precisione sui metalli: stiamo parlando dunque, dell’elettroerosione.
Attraverso l’utilizzo di macchine apposite è possibile svolgere lavori sui metalli particolarmente duri, si possono ottenere tagli di qualsiasi forma geometrica e il risultato conseguito è davvero straordinario.
Paragonando la suddetta attrezzatura con i classici macchinari, è impensabile ottenere lo stesso risultato ad alta precisione.
Ovviamente, si distinguono due diverse tipologie di elettroerosione:
- a tuffo,
- a filo.
L’elettroerosione a tuffo
Si tratta di un particolare processo di lavorazione che ha come finalità quella di realizzare stampi e matrici ricchi di particolari mirati.
I macchinari non subiscono alcun sforzo meccanico durante la lavorazione, questo significa che gli utensili non saranno soggetti ad usura nel breve termine, o a sistemi di bloccaggio.
Attraverso l’elettroerosione a tuffo si possono realizzare delle cavità a gradino sul metallo, oppure usando degli elettrodi particolari si possono creare delle cavità interne.
Elettroerosione a filo
Con questo tipo di lavorazione invece, si possono creare dei componenti per orologi, giranti, ingranaggi dalle piccole dimensioni, utensili da taglio, ma è possibile lavorare anche superfici destinate al settore aerospaziale.
Lo svantaggio, se così possiamo definirlo di questo processo, è che in questo caso il filo va cambiato spesse volte altrimenti rischia di spezzarsi continuamente e il lavoro si blocca.
Rispetto ad altre tecnologie messe in atto, l’elettroerosione a filo si rivela molto più lenta, ma il vantaggio è che può lavorare fino a 140 ore senza che ci sia la presenza di un addetto ai lavori.
In aggiunta utilizzando tale macchinario è possibile eliminare fino a 8 passaggi, indispensabili invece nelle lavorazioni tradizionali, nello specifico:
- lavorazione meccanica preliminare;
- finitura e fissaggio;
- indurimento.
Visto e considerato che si tratta dell’impiego di un unico utensile, l’elettroerosione a filo rappresenta la migliore soluzione in termini economici anche per fresatura, tornitura, brocciatura o rettifica.
Perché acquistare un’attrezzatura simile per l’industria
I motivi possono essere tanti e variegati, sicuramente si tratta di un investimento piuttosto importante e bisogna prenderlo in considerazione se è presente un buon quantitativo di lavoro, altrimenti è meglio focalizzare l’attenzione su altro.
Per chi invece desidera acquistare un macchinario destinato per l’industria di una certa consistenza, in questo caso la macchina ad elettroerosione, i benefici che si possono trarre possono essere molteplici:
- notevole risparmio in termini di tempo;
- risultati di precisione davvero eccellenti;
- maggiore produttività.
In aggiunta c’è da fare un’altra piccolissima considerazione: il margine di errore è pari a zero, il che significa che non ci saranno sbavature o errori sul prodotto durante il taglio.
In conclusione, se si è alla ricerca di questi macchinari allora è bene rivolgersi a chi di competenza per poter avere tra le mani la migliore attrezzatura e ottimizzare la produttività quanto prima!