Tutti noi sappiamo che pianificare un viaggio, oltre a essere un’esperienza eccitante, può rivelarsi stressante, impegnativa e presentare imprevisti. Fino a non molto tempo fa, molti dei viaggiatori che affollavano le località più gettonate si affidavano a guide turistiche, agenzie e tour operator per organizzare i loro viaggi. Negli ultimi anni, invece, l’avvento delle app di viaggio ha reso più facile gestire i propri itinerari, apportando anche un valore aggiunto all’esperienza: la possibilità di poterlo fare in modo indipendente e allo stesso tempo di confrontare in tempo reale le varie offerte. In questo articolo, cercheremo di esplorare i vantaggi dell’utilizzo delle app di viaggio rispetto ai tour operator o alla classica pianificazione fai da te e vedremo insieme quale può essere la soluzione più adatta per ciascun tipo di viaggiatore.
Il tour operator
L’opzione più sicura sino a non molti anni fa, nonché più in voga, era quella di rivolgersi a un tour operator. La comodità di affidare tutto nelle mani di un professionista risiede nel fatto che queste agenzie sono in grado di offrire pacchetti di viaggio completi, che includono voli, alloggi e attività. Una soluzione certamente ideale per quei turisti che non hanno molto tempo a disposizione per preoccuparsi di organizzare ogni dettaglio del loro viaggio. Tuttavia, oltre a diminuire l’autonomia nella gestione dell’itinerario, nella maggior parte dei casi i pacchetti dei tour operator possono essere molto costosi nonché limitati in termini flessibilità: una scelta che necessariamente restringe il campo di utenza a coloro che hanno a disponibilità un ampio budget da investire in attività ricreative oppure a quei viaggiatori che non vogliono correre i rischi intrinseci alla ricerca fai da te e al confronto delle varie offerte presenti sul mercato.
La pianificazione fai da te
La pianificazione fai da te è un’opzione popolare per quei viaggiatori che scelgono di organizzare i propri viaggi in modo indipendente e a costi contenuti. Con la pianificazione fai da te, i turisti possono selezionare in totale autonomia destinazione, voli, alloggi ed eventuali attività a seconda del budget a disposizione e in base alle loro preferenze e interessi. Tuttavia, questa modalità può richiedere molto tempo e comportare un certo stress, in particolare per i viaggiatori meno esperti. Per dare un’idea di ciò, prendiamo il più classico degli esempi nell’area campana, ovvero un weekend in una delle destinazioni più iconografiche al mondo: Capri.
Ecco, quindi, che nell’organizzazione di una tre-giorni completa, ci si troverà a dover spulciare blog, siti dedicati e una miriade di offerte relative alle cose da fare a Capri: sceglierle in autonomia potrebbe non essere così facile, se si considerano i tempi ristretti, e persino disorientante al cospetto di un’offerta talvolta labirintica.
Le app di viaggio
Le app di viaggio sono diventate, negli ultimi anni, un’importante risorsa per ogni tipo di viaggiatore. Con queste app è possibile prenotare voli, alloggi e attività su un’unica piattaforma. Inoltre, spesso le app forniscono informazioni preziose sulla destinazione, come consigli su ristoranti o attrazioni. I principali vantaggi dell’utilizzo di un’app di viaggio sono naturalmente la convenienza e la praticità nella navigazione dal proprio smartphone. In alcuni casi, come per esempio quello di Framey, è persino possibile partire da un suggerimento fornito dall’app, integrarlo alla pianificazione dell’intero itinerario e a tutte le prenotazioni necessarie, nonché condividere la propria esperienza social con altri utenti tramite post e foto.
Conclusioni
Riassumendo, gli utenti delle app di viaggio apprezzeranno la praticità e la flessibilità, mentre i viaggiatori esperti preferiranno la totale autonomia della pianificazione fai da te. I tour operator, invece, restano la classica opzione per coloro che preferiscono non doversi preoccupare della pianificazione di un viaggio senza limiti di budget.