Tra i migliori dispositivi da utilizzare nel settore del riscaldamento domestico, una menzione onorevole va fatta alle caldaie a condensazione. Queste possono essere descritte come dei dispositivi altamente efficienti, in grado di garantire alta efficienza sprecando pochissima energia e abbattendo i consumi. Ecco quindi di che cosa si tratta e come funzionano le caldaie a condensazione.
Che cosa sono le caldaie a condensazione e come funzionano?
La caldaia a condensazione è uno strumento che permette di beneficiare di acqua calda e, al tempo stesso, offrire il giusto riscaldamento nel luogo in cui viene posizionata. Questo tipo di strumento utilizza il gas per poter funzionare e il calore generato dalla combustione per elargire il riscaldamento e scaldare l’acqua.
Grazie alla tecnologia sfruttata, il calore non viene disperso e, soprattutto, non vengono prodotte e rilasciate nell’atmosfera sostanze di scarto che potrebbero inquinare l’ambiente.
Per poter funzionare nella migliore maniera possibile, la temperatura dell’acqua all’interno di una caldaia a condensazione deve essere compresa fra i 60⁰ e i 70⁰ C.
In questo modo si riesce a godere dei giusti benefici senza riportare un alto livello di consumo.
Bisogna però prendere in considerazione altri fattori, in quanto in alcuni casi si può mantenere la temperatura più bassa e beneficiare delle stesse prestazioni.
In commercio esistono diversi tipi di caldaie a condensazione: pensati per interni, per esterni oppure modelli da incasso.
Una caldaia da interno è solitamente molto piccola, in quanto deve essere collocata all’interno di una stanza le cui dimensioni potrebbero essere ridotte.
Le caldaie da esterno invece, possono essere ubicate al di fuori dell’abitazione, ma richiedono delle protezioni per non essere danneggiate dalle temperature troppo basse e dagli eventi atmosferici che possano manifestarsi nel corso della giornata.
L’ultima tipologia è stata definita da incasso, in quanto prevede la collocazione della caldaia a condensazione all’interno di alcuni mobili, i quali potranno mimetizzarsi con l’arredamento interno o esterno senza problemi.
Quali sono i vantaggi?
A prescindere dalla tipologia scelta, tutte le caldaie a condensazione presentano dei vantaggi.
In primo luogo riescono a funzionare senza emettere troppe sostanze nocive e inquinanti, in quanto si avvalgono di alcuni dispositivi che limitano il livello di combustione.
Sono molto indicate anche per quanto riguarda il livello di efficienza energetica, poiché possono trattenere le emissioni e riutilizzarle più volte rispetto a dei modelli classici.
Tutto questo garantisce un validissimo risparmio sulla bolletta, in quanto si può risparmiare sulla spesa e, al tempo stesso, non limitare la capacità di riscaldamento del dispositivo.
Non meno importante, la possibilità di unire una caldaia a condensazione ad un impianto ibrido in grado di sfruttare l’energia solare o le pompe di calore per portare a termine l’incarico con più efficienza.
Esistono delle sovvenzioni per l’installazione?
Installare una caldaia a condensazione rientra in tutti quegli interventi volti a migliorare la classe energetica di un edificio.
Questi vengono sovvenzionati dall’Ecobonus al 110%, anche se in questo caso la detrazione concessa ammonterà ad un massimo del 65%.
In commercio esistono moltissimi modelli, in modo che il consumatore possa scegliere quello che meglio si adatta alle proprie esigenze. Se siete interessati all’acquisto e all’installazione, potete rivolgervi a CaldaieMurali, negozio online specializzato in impianti di riscaldamento e climatizzazione.
In sintesi, optare per una caldaia a condensazione è sicuramente la scelta migliore,in quanto permette di unire il massimo dell’efficienza al massimo del risparmio.
Può essere descritta come una scelta che permette di godere di elevate prestazioni sotto diversi punti di vista, non danneggiando le tasche del consumatore ma nemmeno la salute del nostro pianeta.